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OMBELICO - 2021 

Attraverso l’ombelico ci ricordiamo il più antico legame, quello con nostra madre. Ciò che ne rimane è un buco nella pancia,una cicatrice della Creazione, un archetipo di collegamento agli altri.

La separazione sociale vissuta in questi ultimi due anni ci ha fatto connettere ad un cordone ombelicale artificiale, che connette le persone di tutto il mondo, ovvero la rete internet.

Ma non è la stessa cosa, non lo è.

La necessità era di ricreare un buco, una cicatrice, per ricordarmi che siamo tutti collegati anche senza internet e che la rete di connessioni reali, dal vivo ed in carne ed ossa, esiste ancora.

Così nasce ombelico , un buco nella carta riempito di batuffoli di lanugine generati dai peli addominali maschili collezionati tra il 2015 e il 2021. I peli si comportano come ferri da maglia, tessono fibre di tessuto e creano minuscoli centrini concentrici.

Sono forse tutti tentativi di tessere ancora quella corda? Quel legame?

In questo periodo , dove l'altro ci fa paura a due metri di distanza, mi avvicino all'epidermide umana senza timore, per stringere ancora di più un legame di fiducia, di pelle.

LAVAPIATTI - 2021 

Questo lavoro è un autoritratto che mette in luce i tumulti derivanti dall'accettazione di scegliere di essere me stessa.

Lavapiatti è una fantasia, un messaggio dell’inconscio che mescola l’immagine di una donna comune che lava i piatti con elementi legati al mondo dell’arte.

Uno scenario surreale, tipico del sogno, tanto vero quanto assurdo, che mostra una donna alle prese con tumulti visionari nello scegliere cosa essere; la donna che la società le impone o una donna libera di esprimersi davvero, un' artista per esempio? Sceglierà l'Arte e seguirà la sua vera natura oppure farà la casalinga?

I guanti per lavare i piatti, a forma della sua stessa mano, che solo lei può indossare, diventano i protagonisti 

delle sue visioni quotidiane, per guidarla e comprendere chi è davvero. Nel tempo mutano, diventano a volte tutti blù, altre volte invece si colorano di pelle umana.....

 

"Magic gloves!" "Tia loves my art" e "Altre forme di umano" sono il seguito visionario ai tumulti che vive la stessa donna che lavava i piatti. Questi video, appena citati, sono disponibili solo quì:

 

https://www.instagram.com/reel/CQJMZGsIz79/

 

https://www.instagram.com/reel/CQOzwhWoIp8/

 

https://www.instagram.com/reel/CQQkEnkI-L0/

 

L'opera è stata selezionata fra le opere finaliste per il Festival DeSidera 2021 nella categoria videoarte.

per invitare megx ad esporre

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